La scomparsa di un padre, una bambina che lo attende. La speranza di un ritorno che si trasforma nel tempo in qualcos’altro, un’indagine ideale che si muove lungo le rive di un lago e gli spazi del non detto. Una sparizione che non trova giustificazioni se non nella misura della distanza tra i membri di una famiglia che, come tante, è andata in pezzi. Una vita a metà, ambigua e bivalente come quella degli anfibi, capaci di procedere verso la terraferma pur restando indissolubilmente legati all’acqua che li ha generati. L’estate delle rane arriva a seminare falsi ricordi, a stravolgere l’esistenza di madre e figlia. Allora cercare un uomo diviene cercare un senso, nel tentativo disperato di colmare l’assenza per raggiungere la fase adulta attraverso una metamorfosi dolorosa e irrinunciabile.
In Vita degli anfibi, Piero Balzoni padroneggia abilmente, grazie a uno stile candido ma al tempo stesso feroce, la tematica della memoria. Restituisce lacerti di ricordi che scavano voragini nell’intrecciato temporale della protagonista e restano impressi lungo il solco di un impietoso enigma.
L’autore:
Piero Balzoni è nato e vive a Roma. Regista e script editor per la televisione, collabora con Rai e Lux Vide. Ha esordito con Come uccidere le aragoste (Giulio Perrone Editore, 2015). Vita degli anfibi è il suo secondo romanzo.
Rassegna Stampa:
The Bookish Explorer (22 febbraio 2023)
Titolo: Vita degli anfibi
Autore: Piero Balzoni
Collana: Specchi
ISBN: 978-88-9333-239-2
Pagine: 208
Prezzo di copertina: Euro 17,00