È notte: in commissariato si presenta la giovane cuoca Priscilla Thurlby. Nella pensione in cui lavora è stato assassinato un uomo, John Zebedee, con inaudita violenza. Il poliziotto che raccoglie la denuncia – e che rievoca in prima persona questa esperienza risalente agli albori della sua carriera – si trova di fronte a un caso in apparenza facile, perché ad autoaccusarsi del delitto è la moglie di Zebedee. Malgrado ciò, l’agente – desideroso di mettersi in buona luce – decide di approfondire la questione, e il ritrovamento di un coltello diventa un nuovo punto di partenza per l’indagine.
L’autore:
Wilkie Collins nacque a Marylebone, nella Città di Westminster, nel 1824. Pioniere del genere poliziesco, è noto soprattutto come giallista. Tra i suoi principali romanzi gialli menzioniamo La donna in bianco (1859), La pietra di Luna (1868) e La legge e la signora (1875). Era amico e collaboratore di Charles Dickens. Dalle opere dell’autore, inoltre, furono tratti numerosi film, ultimo dei quali Basil (1998), diretto da Radha Bharadwaj. Collins morì a Londra nel 1889.