Il Daneborg, veliero danese al comando del capitano Weimar, naviga per l’Oceano Artico alla caccia di balene. Ben presto l’intero equipaggio viene messo in pericolo dall’audacia dello stesso capitano che, non trovando cetacei nel mare di Behring, decide di spingersi oltre le consuete rotte: tra i ghiacci del Polo la baleniera naufraga. Ai soli sopravvissuti, Hostrup, secondo di bordo, e l’esperto fiociniere Koninson, non rimane che raggiungere l’Alaska. Sulla strada verso la salvezza dovranno vedersela con il continuo imperversare del clima, la famelica ferocia dei lupi e degli orsi bianchi e gli spietati indiani Tanana. Un avvincente romanzo con cui Salgari conduce il lettore nelle avventurose vite dei pescatori di balene, in continua lotta con una natura ostile ma, allo stesso tempo, spettacolare.
L’autore:
Emilio Carlo Giuseppe Maria Salgari (Verona, 21 agosto 1862 – Torino, 25 aprile 1911) è riconosciuto come uno dei più noti e prolifici scrittori italiani di romanzi d’avventura. È il creatore di Sandokan e del Corsaro Nero – diventati poi protagonisti di fumetti, film e serie televisive – del ciclo dei pirati della Malesia e dei corsari delle Antille. È considerato anche il precursore dei romanzi di fantascienza in Italia con Le meraviglie del duemila (1907).