Domenico ha sedici anni e un padre che passa gran parte del tempo a dormire in poltrona. È intenzionato a lasciare la scuola, aspira a diventare un artista di collage e, sopra ogni altra cosa, vuole dimostrare al mondo di non essere più un ragazzino. È molto innamorato della sua fidanzata Maria Vittoria, di cinque anni più grande di lui, ma è quando si mette in testa di conoscere Anna – la madre della ragazza – che iniziano i guai. La donna lo accoglie infatti in modo insolito e lo trascina in un quotidiano di perenni bevute, litigi assurdi e robot puliscipavimenti. Man mano che la loro conoscenza si approfondisce e si complica, un passato di traumi irrisolti viene a galla e si ripercuote nell’enigmatico presente della madre e della figlia. Divenuto epicentro di un triangolo ricco di tensione, Domenico conta i giorni che passano tra l’interno e l’esterno della casa di Maria Vittoria e Anna, un luogo che sembra prenderli in ostaggio e separarli dal resto del mondo. Caratterizzato da una voce fresca e pulsante, L’età delle madri è un esordio suggestivo e coraggioso in cui tutto è ambiguo, incerto, in costante equilibrio tra la dimensione dell’immaginato e quella della realtà.
L’autore:
Vittorio Punzo è nato nel 1998 e vive in provincia di Caserta. Nel 2019 ha frequentato il corso di scrittura creativa presso la Scuola Holden. Attualmente è iscritto, a Torino, al corso di laurea in Culture e letterature del mondo moderno. L’età delle madri, la sua prima opera, è risultata finalista nel 2021 alla XXXIV edizione del “Premio Italo Calvino” e ha ricevuto la Menzione speciale della Giuria.