Gabriel Conroy, giovane professore, in occasione dell’Epifania è invitato con la moglie Gretta alla festa che si tiene ogni anno a casa delle zie. In un clima da salotto borghese, conformista e attento alle etichette, il protagonista cercherà di fare sfoggio della propria cultura di fronte ai commensali e al tempo stesso sarà consumato dall’insicurezza di risultare inadeguato. Fino a quando sarà costretto a fare i conti con il proprio narcisismo dopo il rifiuto amoroso di Gretta: diventerà consapevole della sua incapacità di amare confrontandosi con il paesaggio innevato, memore della presenza dei morti e del loro inquietante richiamo.
L’autore:
James Joyce (Dublino, 2 febbraio 1882 – Zurigo, 13 gennaio 1941) è stato uno dei più grandi scrittori della corrente modernista e autore di capolavori come Ulisse (1922), Finnegans Wake (1939) e Gente di Dublino (1914).