Quando il misterioso e affascinante Lord Ruthven fa il suo ingresso nella società londinese, il giovane gentleman Aubrey ne rimane subito impressionato. I due decidono di intraprendere insieme un viaggio per il continente, che presto però il ragazzo sarà costretto a interrompere per lo sdegno causato dai comportamenti del Lord. Sarà solo in Grecia, introdotto al mito dei vampiri viventi, che Aubrey si renderà conto di non poter sfuggire alla fame del mostro. Un racconto dal ritmo incalzante, che ha saputo scolpire nell’immaginario collettivo la figura del vampiro “moderno”, ripresa in numerose opere successive di stampo letterario e cinematografico.
L’autore:
John William Polidori nacque a Londra nel 1795. Figlio del letterato italiano Gaetano Polidori, si laureò in Medicina nel 1915 e divenne medico personale di Lord Byron. Fu autore delle opere teatrali Cajetan (1816) e Boadicea (1816), nonché del racconto Ernestus Berchtold; o, il Moderno Edipo (1819) e di due poemi, uno dei quali pubblicato postumo. Il vampiro (1819) in un primo momento fu attribuito a Byron. Polidori morì a Londra, forse suicida, nel 1821; il nipote William M. Rossetti curò la pubblicazione dei suoi diari, i quali riportano numerosi aneddoti delle esperienze al seguito di Lord Byron.
Titolo: L’editore ideale
Autore: John William Polidori
Traduttore: Luca Maletta
Collana: Gli Eletti
ISBN: 978-88-9333-253-8
Pagine: 60
Prezzo di copertina: Euro 3,90